Case a basso costo costruite di soli “materiali di scarto”: l’idea di Dan Phillips

Sempre più, giovani architetti e progettisti impegnati si ritrovano impegnati nel far sapientemente coniugare l’eco-sostenibilità di un’abitazione con le ultime richiestissime rivoluzionarie tecnologie offerte dalla domotica. Dan Phillips però ha deciso di andare controtendenza fondando quella che è la Phoenix Commotion, azienda costruttice impegnata nella realizzazione di case a basso costo realizzate esclusivamente con materiali di recupero.

Si avete letto bene, ben 12 anni fa questo signore texano residente a Huntsville, cittadina a nord di Houston, decise di ipotecare la sua casa e di investire il denaro in un’azienda di costruzioni efficiente nel costruire abitazioni fatte di ogni genere di materiale; si va dai tappi di sughero e di birre, fondi di bottiglie, piastrelle rotte, CD fino ad arrivare addirittura alle ossa di bovino:

“Non si possono sfidare le leggi della fisica o le normative di costruzione, ma oltre a questo, le possibilità per costruire case da materiali riciclati sono infinite.”

Ed i fatti gli danno perfettamente ragione. Finora Dan ha infatti tirato su, ben 12 rivoluzionarie abitazioni, una ogni anno, apprezzate da critici ed esperti del settore per l’ottimo connubio tra artigianato, riciclo creativo ed edilizia. Ogni casa infatti è un pezzo unico che riempie il cuore dei fortunati proprietari. Non ci credete? Date allora uno sguardo alla galleria fotografica e diteci cosa ne pensate.

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