La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per ristrutturazione è una procedura amministrativa utilizzata in Italia per comunicare agli enti competenti l’inizio di lavori edilizi che non necessitano di permesso di costruire.
Ecco come aprire una SCIA per ristrutturazione:
1. Verifica le normative locali: Ogni Comune può avere regolamenti specifici, quindi è importante controllare le norme edilizie locali.
2. Prepara la documentazione necessaria: Questa può includere planimetrie, relazione tecnica dell’intervento, calcoli strutturali, attestazione di prestazione energetica (APE), e qualsiasi altro documento richiesto dal tuo Comune.
3. Compila il modulo SCIA: Devi scaricare e compilare il modulo di SCIA disponibile sul sito del Comune o richiederlo allo sportello dell’Ufficio Tecnico comunale.
4. Allega la documentazione tecnica: Assicurati di allegare tutta la progettazione tecnica debitamente firmata dal professionista incaricato (ingegnere, architetto o geometra).
5. Invia la SCIA: Puoi presentare la SCIA e tutta la documentazione allegata allo Sportello Unico per l’Edilizia (SUE) del Comune in cui si trova l’immobile, spesso anche tramite la piattaforma telematica messa a disposizione dallo stesso Comune.
6. Inizia i lavori: Una volta inoltrata la SCIA, generalmente si può iniziare i lavori immediatamente, salvo diversa indicazione dal Comune. Tuttavia, è fondamentale verificare che non ci siano vincoli o prescrizioni particolari legate allo specifico intervento.
7. Concludi i lavori e presenta la fine lavori: Al termine, potrebbe essere necessario presentare una comunicazione di fine lavori, a seconda della normativa locale.
Ricorda che è sempre consigliato consultare un professionista del settore edilizio che possa fornire assistenza nella corretta esecuzione della procedura.
