Ristrutturazioni, interventi edilizi: come richiedere detrazioni d’imposta

Dovete ristrutturare casa? Sappiate che avete diritto ad una detrazione d’imposta Irpef pari al 36%, come riportato nella scheda informativa dell’Agenzia delle Entrate.

Inoltre, per gli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, che sono stati effettuati su immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l’aliquota Iva agevolata del 10%.

Il limite massimo di spesa sul quale calcolare la detrazione è di € 48.000 per unità immobiliare e di € 96.000 per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, secondo quanto indicato nel Decreto Legge n. 83/2012, entrato in vigore proprio il 26 giugno 2012.

La detrazione concerne in particolare le spese relative agli interventi di manutenzione straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali.

Gli interventi di manutenzione ordinaria danno diritto alla detrazione Irpef solo se riguardano le parti comuni di edifici residenziali.

La detrazione spetta, inoltre, per:

  • l’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi (ad esempio, la realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione);
  • la realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap gravi (articolo 3, comma 3, della L. 104/1992);
  • l’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
  • l’esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici;
  • le spese sostenute per la ricostruzione o il ripristino di un immobile – anche non residenziale – danneggiato a seguito di «eventi calamitosi» (previa dichiarazione dello stato di emergenza).

Il modello e le istruzioni per la detrazione sulle ristrutturazioni edilizie sono disponibili a questa pagina dell’Agenzia delle Entrate.