Come scegliere dimensione e tipologia delle porte per la casa

Tra le componenti d’arredo e funzionali più importanti della nostra casa, sicuramente un ruolo cruciale hanno le porte. La scelta, gestione e posizionamento delle porte è un’aspetto da tenere sempre presente quando si realizza, arreda e gestisce la propria casa, guardando, in questo caso, soprattutto alla funzione rispetto ad un gusto meramente estetico.

Il principio fondamentale, ovviamente, è quello che la porta favorisca la circolazione tra gli ambienti e le diverse stanze della casa, non intralciando l’utilizzo con mobili, elettrodomestici o simili, scegliendo opportunamente l’angolo e la direzione di apertura.

E’ buona norma che tutte le porte d’ingresso alle singole stanze della casa, si aprano verso l’interno di quest’ultima, rendendo più veloce e scorrevole l’ingresso anche di più persone, e soprattutto non ingombrando in termini di spazio. Attenzione, però, come già sottolineato, a calcolare in modo preciso l’angolo di apertura con le mura e gli oggetti e complementi d’arredo interni, calcolare sempre un pò di spazio di margine per eventuali modifiche o inserimenti in un secondo momento.

Importantissimo è tenere conto di una distanza minima di 50 cm tra la porta completamente aperta ed un eventuale termosifone nell’angolo della parete, per evitare surriscaldamenti e deformazioni della porta.

Esistono tantissimi tipi e modelli di porte, le dimensioni standard delle porte più comuni sono di circa 80/95 cm. di larghezza, per un’altezza di circa 2 metri, ovviamente molto dipende dal vano destinato alla porta e dall’ambiente in cui ci troviamo, ad esempio per le mansarde sono consigliate porte larghe e più basse per ovvi motivi di spazio.

La porta più comunemente utilizzata è quella a battente pieno, mentre anche quelle a doppio battente risultano molto utili, soprattutto quando si deve far passare qualche mobile di grosse dimensioni, aprendo completamente i due battenti solo all’occorenza.

Infine, attenzione quando si scelgono porte vetrate o con componenti fragili tipo specchio: si deve scegliere un vetro particolarmente resistente e spesso, per evitare rotture, anche pericolose, in caso di urti. Sono consigliate per ambienti come il salotto e soggiorno, sconsigliate per le camere da letto perchè potrebbero rendere l’ambiente troppo luminoso anche a luce spenta.